Primi sopralluoghi per la definizione del piano di monitoraggio
Il tempo non è ancora al meglio, ma le prime indagini sul campo sono iniziate per il progetto life FAGUS.
In questa fase si sono raccolti dati sulla presenza e abbondanza delle specie di interesse per il progetto (tasso, agrifoglio e abete bianco) al fine di definire un piano di monitoraggio il più dettagliato possibile per seguire i risultati del progetto.
Negli ultimi giorni il SIC Gran Sasso è stato oggetto di indagini congiunte sul campo da DBA, DIBAF, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, nel corso della quale sono stati coinvolti i principali stakeholders.
Tutte e tre le aree di intervento sono state visitate: nella zona di Pietracamela numerosi individui di tasso sono stati localizzati, oltre ad alcuni agrifogli in una struttura generale riconducibile ad un ceduo invecchiato con diversi faggi senescenti; nella zona di Intermesoli, mappata come habitat 9210*, è stato rinvenuto anche l’abete bianco; anche nella zona di Incodaro si sono individuate tutte e tre le specie, ma Abies alba era il più abbondante solo in parte a causa di passati rimboschimenti svolti dal Corpo forestale dello Stato (CFS).
I dati raccolti per mezzo di GPS saranno alla base del piano di monitoraggio che è in fase di definizione in questi giorni.